L'impianto

Impianto di stoccaggio e smaltimento di rifiuti

Tecnoflussa

Le migliori soluzioni per un mondo sempre più green

Con sede a Novara, la Tecnoflussa dispone di un impianto di stoccaggio e smaltimento di rifiuti definiti come speciali pericolosi e non (ai sensi del D. Lgs. 5 febbraio 1997, n. 22 e delle sue successive modifiche e integrazioni, ovvero le operazioni D 8, D 9, D 13, D 14 e D 15 dell'allegato B), costituiti principalmente da emulsioni oleose, in parte recuperabili come prodotti commercializzabili e in parte da conferire al Consorzio Obbligatorio Oli Usati (operazione R 9, R13 dell'allegato 2 A e 2B della DIRETTIVA 91/698/CEE).

L'iniziativa in oggetto nasce specialmente in virtù dell'esperienza e del mercato acquisito da parte dell'azienda novarese, nonché delle prospettive favorite dalle normative vigenti al momento dell’approvazione del progetto, le quali sono finalizzate alla riduzione dello smaltimento finale dei rifiuti per incentivare il recupero e il riciclo (D. Lgs. 22/97, D.M. 72/98 e D.M. 471/99).

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Smaltimento e trattamento rifiuti tossici e nocivi

Collocato insieme agli stoccaggi, l'impianto di smaltimento si trova presso un capannone già esistente di proprietà, realizzato facendo riferimento al quadro legislativo vigente nel 2003 per soddisfare l'esigenza ditrattare rifiuti speciali pericolosi e non descritti nell’atto di autorizzazione.

Le diverse categorie di rifiuti devono essere trattate con modalità differenti per ottenere prodotti finali (acque, fanghi, solidi e oli) che possano essere smaltiti o recuperati nel rispetto delle normative attuali.

Dalla ricezione al trattamento finale delle scorie

L'impianto di smaltimento dei rifiuti è strutturato in diverse sezioni aventi le seguenti funzioni:

ricezione rifiuti (soluzioni alcaline, soluzioni acide, soluzioni da cabine di verniciatura, soluzioni oleose);
stoccaggio preliminare al trattamento (parco serbatoi);
miscelazione emulsioni oleose;
linea di separazione oli emulsionati (layout sviluppato dalla società Alfa-Laval);
stoccaggio oli da conferire al Consorzio Obbligatorio (parco serbatoi);
stoccaggio e miscelazione liquidi da avviare al trattamento chimico-fisico (accumulo e trattamento FENTON);

stoccaggio e dosaggio reagenti per trattamento chimico-fisico (parco serbatoi);
trattamento chimico fisico delle acque da separazione, oli e soluzioni alcaline e acide;
stoccaggio liquidi da avviare al trattamento biologico (accumulo biologico);
trattamento biologico con denitrificazione;
stoccaggio acque depurate prima dello smaltimento finale (esterno);
linea di inertizzazione fanghi;
stoccaggio e disidratazione fanghi;
stoccaggio e dosaggio reagenti per inertizzazione fanghi.